Lo Spi-Cgil Piombino ha già raccolto alcune centinaia di firme di protesta contro l’avvenuta chiusura degli sportelli bancari Mps e Bpm di Salivoli. Nel quartiere non c’è più né uno sportello bancario con personale in presenza nè un bancomat: tutto questo non è accettabile e crea grossi problemi soprattutto ai cittadini più anziani. A preoccupare sono anche le voci relative a un’ipotetica chiusura dello sportello postale di Salivoli: la raccolta di firme mira anche a scongiurare questa prospettiva. Nel quartiere negli ultimi mesi stiamo purtroppo assistendo a un progressivo taglio ai servizi: tutto questo è inaccettabile e non possiamo permetterlo.
La raccolta firme è iniziata nei giorni scorsi all’interno delle 5 sedi dello Spi-Cgil di Piombino mentre oggi è stata effettuata dalle 10 alle 12 davanti al supermercato Coop di piazza Berlinguer. Anche stamani i cittadini hanno dimostrato di apprezzare e condividere la nostra iniziativa: in molti infatti si sono fermati al gazebo Spi-Cgil per firmare. La raccolta firme proseguirà ancora nei prossimi giorni e si concluderà a fine mese: il nostro obiettivo è arrivare ad almeno un migliaio di adesioni.
Rinnoviamo pertanto ancora una volta il nostro appello a tutti i cittadini affinchè firmino il nostro documento. Ci rivolgiamo non solo agli abitanti della zona bensì a tutta la cittadinanza: il progressivo taglio ai servizi a cui stiamo purtroppo assistendo a Salivoli potrebbe infatti verificarsi ben presto anche molti altri quartieri.
Spi-Cgil Piombino