MANZONI PUBBLICITA’, RIORGANIZZAZIONE IN VISTA. BENEDETTI (SLC-CGIL): “MANTENERE I LIVELLI OCCUPAZIONALI A LIVORNO: PRONTI ALLA LOTTA”

MANZONI PUBBLICITA’, RIORGANIZZAZIONE IN VISTA. BENEDETTI (SLC-CGIL): “MANTENERE I LIVELLI OCCUPAZIONALI A LIVORNO: PRONTI ALLA LOTTA”

La concessionaria di pubblicità Manzoni ci ha informato che intende procedere a una riorganizzazione del proprio modello organizzativo. L’operazione coinvolgerà le filiali di Livorno, Trieste, Torino, Sassari e Bologna: 45 in tutto i lavoratori coinvolti. Livorno rappresenta una filiale storica per la Manzoni, soprattutto per il suo stretto rapporto con il quotidiano Il Tirreno. Il sospetto – vedendo quanto accaduto nei mesi scorsi – è che l’azienda voglia chiudere questa storica filiale e trasferire tutti i 10 dipendenti in essa occupati presso la sede di Milano: a inizio 2019 l’azienda ha infatti deciso di chiudere le filiali di Cuneo, Genova, Mantova, Padova, Pescara, Savona e Torino (33 i lavoratori coinvolti)

I dettagli della riorganizzazione ci saranno illustrati in maniera ufficiale dalla Manzoni nell’incontro in programma a Milano per il prossimo 8 novembre presso la sede dell’Unione industriali grafici. Stamani intanto – presso la sede del Tirreno – si è tenuta un’assemblea sindacale a cui hanno partecipato gli stessi lavoratori della Manzoni: nel corso dell’incontro è stata da loro espressa grande preoccupazione e sconforto. La Slc-Cgil utilizzerà tutti gli strumenti a sua disposizione affinchè siano garantiti i livelli occupazionali della filiale livornese: la città non può permettersi di perdere altri posti di lavoro.

I lavoratori della Manzoni hanno anche ricevuto la solidarietà da parte delle rsu del Tirreno. La nostra preoccupazione è infatti che lo smantellamento della filiale livornese della concessionaria pubblicitaria possa determinare a sua volta contraccolpi occupazionali anche sugli stessi lavoratori del Tirreno.

Ribadiamo dunque l’importanza dello sciopero nazionale dei lavoratori delle aziende grafiche e editoriali in programma il prossimo 25 ottobre. In questi anni – come ricorda il volantino dello sciopero – la crisi ha colpito duramente il settore con ricadute pesanti sulle lavoratrici e sui lavoratori in termini di flessibilità e perdita di salario. Dietro a un libro e a una rivista ci sono uomini e donne che svolgono il loro lavoro con passione e professionalità.

Graziano Benedetti,

segretario generale Slc-Cgil provincia di Livorno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.