Oggi i poligrafici del “Tirreno” hanno scioperato per l’intero turno di lavoro per protestare contro il piano industriale del gruppo editoriale Gedi che prevede un esubero di 30 persone. La decisione è stata presa dai lavoratori nel corso dell’assemblea sindacale tenutasi oggi dalle 15 alle 17 presso la sede del quotidiano. Nel tardo pomeriggio i lavoratori si sono recati davanti al Palazzo Pancaldi dove era in programma un’iniziativa pubblica (“L’alfabeto del futuro”) lanciata dallo stesso gruppo editoriale Gedi. I lavoratori hanno dato vita a un presidio di protesta con tanto di striscioni e bandiere. Alcuni esponenti del gruppo Gedi hanno accettato di avere un breve colloquio con una delegazione di lavoratori: “Ci state rubando il futuro” è stato il messaggio dei poligrafici. “L’azienda – ha ribadito Graziano Benedetti, segretario generale Slc-Cgil provincia di Livorno – deve fare marcia indietro, il piano industriale che prevede 30 esuberi è irricevibile. Livorno non può perdere altri posti di lavoro. La nostra battaglia è appena iniziata”.
"POLIGRAFICI IL TIRRENO, CI SARA' UNO SCIOPERO GENERALE"Le dichiarazioni di Graziano Benedetti, segretario generale Slc-Cgil provincia di Livorno, a margine del presidio di protesta dei poligrafici del "Tirreno"
Pubblicato da Slc CGIL Livorno su Giovedì 14 novembre 2019
"STIAMO VIVENDO UNA SITUAZIONE DRAMMATICA": POLIGRAFICI "IL TIRRENO", L'INTERVENTO DI UN LAVORATORE NEL CORSO DELL'INIZIATIVA "L'ALFABETO DEL FUTURO"
Pubblicato da Slc CGIL Livorno su Giovedì 14 novembre 2019