Si è aperto ufficialmente il tavolo di crisi Istituzionale per la Lucarelli Terminal Livorno, azienda del porto dove i posti a rischio sono circa una ventina.
“La Filt e la Cgil hanno chiesto l’apertura di un tavolo di crisi regionale – sottolineano categoria e confederazione – per la mancanza di risposte che da mesi chiediamo per questi lavoratori e abbiamo ottenuto l’impegno di Regione Toscana e Comune di Livorno a intervenire concretamente per una risoluzione positiva della vertenza”. Al tavolo è emerso che la Lucarelli sarà oggetto di un’acquisizione e all’Autorità Portuale sarà chiesto di verificarne la effettiva solidità “Se l’operazione annunciata dall’azienda non dovesse andare a buon fine – prosegue il sindacato – abbiamo chiesto alle Istituzioni di pretendere l’attivazione del “Patto per il lavoro”, tavolo a garanzia dell’occupazione istituto in Autorità Portuale, e in questi senso abbiamo ottenuto garanzie”.
L’incontro con le Istituzioni è stata un’occasione per chiedere anche di dicutere di organizzazione del lavoro portuale, particolarmente in relazione alle condizioni di salute e sicurezza, dopo l’ennesimo incidente avvenuto nel porto di Livorno “La Regione- concludono Filt e Cgil – ha annunciato che presto sarà aperto un tavolo di confronto per discutere dell’organizzazione del lavoro portuale, con l’obiettivo di approfondirne le dinamiche e discutere di interventi per garantire maggiore sicurezza per lavoratori e utenti del porto”.