Sul bollettino dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza della Regione Toscana sono intervenuti anche tre rappresentanti della provincia di Livorno, Stefano Santini, Roberto Pupi e Stefano Maltinti.
Di seguito i loro interventi
L’esperienza di un RLS T in provincia di Livorno
di Stefano Santini
Per la sicurezza sui luoghi di lavoro sono importanti tutte le figure richiamate dal DLgs 81/08, nessuna può essere autosufficiente e nessuna può escludere l’altra. Più sarà un lavoro di squadra più sarà possibile raggiungere il più basso indice di infortuni, il rispetto delle normative ambientali e meno malattie professionali. Datori di lavoro (questi sempre responsabili della sicurezza nei luoghi di lavoro), il Servizio di Prevenzione e Protezione, lavoratori, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, medici competenti, costruttori, oltre che lavorare di concerto hanno la necessità di un’adeguata e continua formazione, perché nel campo della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro non è ammessa ignoranza ed incapacità per la salvaguardia dei lavoratori e delle aziende stesse.
Rappresentanti dei lavoratori di sito del porto di Livorno : Relazione della attività 2009/2012 e 2013
di Roberto Pupi
Il sottoscritto Roberto Pupi, in qualità di RLSS del porto di Livorno e gli altri due RLSS , Scavo Massimiliano e Savi Maurizio, sin dalla nostra nomina abbiamo cercato di mettere al centro del nostro scopo gli obbiettivi per cui era stato
stilato il Protocollo regionale per la sicurezza nei porti .
RLST una risorsa da ottimizzare
di Stefano Maltinti
Dopo questo mio primo anno trascorso come RLST edilizia per la provincia di Livorno è tempo di fare un primo bilancio, dal quale ripartire con le idee più chiare. Vorrei evitare di fare un elenco di situazioni negative, e magari scaricare su altri le responsabilità per cui la figura del RLST/RLS non ha ancora quel ruolo centrale auspicato dai legislatori con l’introduzione del d.lgs. 81/2008, ma piuttosto dare un contributo.