Si è tenuto a Livorno un incontro tra SLC CGIL, sigla sindacale che rappresenta i lavoratori sindacalizzati del “The Space”, e la Direzione nazionale dell’azienda, in conseguenza dello stato di agitazione proclamato a causa del pessimo clima che si respira nel multisala.
“La Direzione HR della The Space è venuta a Livorno appositamente da Roma, nel rispetto delle procedure di raffreddamento previste – illustra il segretario generale SLC CGIL Livorno, Beppe Luongo -in materia di applicazioni e implementazioni del rinnovo del CCNL, le parti hanno preso reciprocamente atto che è ancora aperto il confronto a livello nazionale su oltre 30 punti dello stesso, per cui dovremo attenderne l’esito, per poter disporre di interpretazioni condivise”.
Quanto sopra non ha comunque impedito di attivare, specificamente per il Multiplex di Livorno, un confronto serrato e a tratti spigoloso sui punti che avevano portato alla proclamazione di uno sciopero per lo scorso 09.11.2016, poi revocato per consentire l’attivazione della procedura che categoria ed RSU hanno ritenuto positiva “La Società – prosegue Luongo – ha rettificato le prime comunicazioni pervenute alla RS/RLS: NON ci saranno “sospensioni automatiche” per chi fosse impossibilitato a partecipare ai Corsi già programmati – Prevenzione e Sicurezza sul lavoro e HCCP – ma ci sarà invece uno sforzo congiunto per realizzarli contemperando le esigenze- diritti e obblighi previsti per Legge- di tutti. Su questo punto abbiamo ribadito la richiesta di tenere i Corsi nell’orario di Lavoro, rispettando le ragioni del personale Part Time – costretto a cercarsi un altro lavoro per far quadrare il bilancio familiare – e le tutele per le lavoratrici madri e, in generale, il rispetto delle fonti legislative primarie che regolano la materia”.
In merito, inoltre, la Direzione ha assunto l’impegno di approfondire ogni ipotesi organizzativa che consenta il superamento del problema, restando nell’ambito delle prassi aziendali consolidate, ma la “minaccia” di provvedimenti disciplinari, “automatici e pesanti” si è sgonfiata.
In materia di gestione delle ferie e degli orari di lavoro, la Società ha evidenziato come alcune questioni siano già definite- per esempio, la gestione delle striminzite 5 giornate di riposo nelle domeniche o nei festivi, “interamente nella disponibilità gestionale aziendale”, essendo questo punto del Rinnovo CCNL acquisito:
– per la Direzione The Space, se prima c’erano 9 domeniche all’anno esigibili dal singolo dipendente (e qualcuno tra i capi ne faceva anche trenta o quaranta!) , oggi potrebbe non essercene nessuna e per nessuno. E questo resta un vulnus critico- specialmente se gestito in modo rudimentale- alla luce del fatto che questo è anche uno dei motivi per cui la sintesi del Rinnovo Contrattuale a Livorno NON è stata condivisa dall’Assemblea dei Lavoratori che, sul merito, a maggioranza ha votato contro.
“Ad ogni modo anche su questi due punti abbiamo registrato, oltre l’evidenza delle contraddizioni gestionali operate dai responsabili locali, qualche aggiustamento significativo – sottolinea la SLC – A) “E’ inopportuno”- e per noi può configurarsi come atteggiamento oggettivamente vessatorio- revocare le ferie dopo che siano state a lungo, e formalmente concesse e reiteratamente confermate; B) “E’ sbagliato” disporre variazioni degli orari e dei turni di lavoro “definitivi”, ancor di più senza comunicarne le motivazioni agli interessati: per noi, sarebbe e resta opportuno, avere e mantenere una costante e costruttiva comunicazione tra la Direzione Locale, le RSU e tutti i dipendenti”.
“Fa specie – commenta il segretario generale – che per ogni questione che, inevitabilmente, rimandi alle normative di riferimento- e che quotidianamente si intrecciano con la gestione- i Rappresentanti dei Lavoratori NON abbiano un riferimento aziendale sul Territorio e che, di fatto, tutto debba essere discusso con la Direzione Nazionale della Società. Ne prendiamo comunque atto e faremo tesoro di questa indicazione, senza accettare di azzerare il ruolo delle RSU/RLS come qualcuno, inavvertitamente, potrebbe pensare”.
Ultima questione, questa, ma fondamentale, che si coniuga alla richiesta di verificare una maggiore professionalità per tutte le figure che hanno la responsabilità di gestire il personale, su cui la Direzione Nazionale ha assicurato ampia disponibilità per i casi che saranno segnalati, che la categoria ha segnalato e segnalerà.
“Ciascuno ora deve essere messo nelle condizioni di fare bene il proprio lavoro, e come sempre conteranno gli atti ed i fatti concreti – conclude Luongo – per quanto sopra abbiamo confermato la revoca dello sciopero e la sospensione dello stato di agitazione, avendo la possibilità di verificare il mantenimento degli impegni e degli affidamenti che reciprocamente abbiamo assunto, oltre che di partecipare attivamente al confronto interno alla parte sindacale sul merito delle implementazioni contrattuali, di cui convocazione in itinere a Roma per il 24.11 p.v., mentre NON si è ancora conclusa la vicenda delle Lavoratrici delle pulizie licenziate con modalità anomale e già oggetto di impugnazioni e Tavolo istituzionale pure in itinere, per molti Siti Territoriali della Società The Space e non solo per Livorno, presso il Mise”.