La FPCGIL LIVORNO, dopo l’assegnazione del servizio di spazzamento a un nuovo soggetto aziendale, sottolinea come l’inclusione nel bando di gara della clausola sociale integrale e del rispetto del contratto dell’igiene ambientale non sia stata causa di assenza di partecipanti al bando stesso.
Cooplat lascia il cantiere dopo un decennio, per far entrare in città un’A.T.I., AVR-Manutencoop, azienda di Roma che detiene già il contratto per lo spazzamento della città di Pisa.
La FPCGIL Livorno e le altre sigle sindacali convocheranno in assemblea i lavoratori per la prossima settimana e provvederanno a iniviare una richiesta unitaria d’incontro sindacale al nuovo datore di lavoro.
Spazzamento di Livorno – FPCGIL: le aziende cambiano, lavoratori e diritti restano
Post SuccessivoSlc: Call Center di Guasticce scattano i licenziamenti