“Lo Spettacolo deve continuare, e con esso devono continuare e radicarsi le iniziative culturali e formative che attorno al Teatro cittadino possono trovare un solido punto di riferimento”. Spiega il segretario Slc Cgil Beppe Luongo con il personale della Fondazione Goldoni di Livorno che, ripetutamente, ha messo in discussione la puntualità dei pagamenti degli stipendi di Lavoratrici e Lavoratori. “In attesa del Bilancio Comunale i dipendenti della Fondazione Goldoni ne stanno finanziando le attività produttive, accettando la corresponsione dilazionata di parte del salario già maturato da gennaio scorso. Le RSU ribadiscono la richiesta di un incontro con il Presidente della Fondazione, non per battere cassa, ma per confrontarsi sui temi della Politica Culturale a Livorno. Qualche mese fa il personale della Fondazione Goldoni apprese dalla stampa che il pagamento degli stipendi era a rischio. Oggi gli stessi Lavoratori inviano un messaggio chiaro e netto: lo Spettacolo e la Cultura a Livorno devono vivere, e se i dipendenti della Fondazione lo sovvenzioneranno concretamente, accettando di sostenere sacrifici che non si aspettavano, ciascuno dovrà fare la propria parte. Se lo Spettacolo si dovesse interrompere, contro le motivazioni e gli interessi dei Lavoratori che se ne fanno carico in solido e per i quali questa ipotesi è sempre vissuta come un’eventualità contro la natura e l’intelligenza di una Comunità civile, le responsabilità dovranno essere cercate altrove”.
Slc Cgil “Fondazione Goldoni: Lo spettacolo deve continuare”
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