“Nonostante le aperture dei sindacati, prosegue ed aumenta una gestione personalistica, arbitraria ed ora addirittura terroristica della questura e di chi vi Iavora” queste le parole dela segreteria generale di Silp Cgil Livorno . ” Si registra una cattiva gestione dei servizi volanti: chi lavora per strada, fino a quell’ora non sa se fara la notte immediatamente successiva o quale altro tumo. I permessi brevi e le ferie vengono quasi sempre, irregolarmente, negati a chi fa servizio di controllo del territorio, discriminando questi colleghi rispetto ad altri. Vengono ostacolate: le donazioni di sangue, atto umanitario di alto senso civico ed utilitità sociale, gli straordinari. Si continua a lasciar solo, premeditatamente ed irregolarmente, un operatore a rispondere al 113, alla radio, a coordinare tutta la polizia della provincia, 118 ecc. I propagandati scooter d’ acqua, da restituire a La Spezia entro fine agosto, sono usciti una sola volta e si sono guastati. Delle 10 moto annunciate, in prestito da Roma, non ne so no arrivate,non è arrivata nessuna autovettura, e quelle in uso, insufficienti, sono iperutilizzate. Visto il prelievo di personale dagli uffici per “aumentare le volanti”, chi vi lavora e da un servizio ai cittadini o supporta i colleghi per strada, è oberato di lavoro. Le conseguenze di tutto ciò: lo sfacelo organizzativo interno, la compromessa serenita dei poliziotti, il cattivo servizio reso a cittadini e colleghi. Intanto, mentre siamo in piena spending review, si ristrutturano appartamenti della questura (cosa pubblica) destinati ad uso privato. La questura di Livorno sta attraversando il peggior periodo da circa 35 anni. Siamo fortemente preoccupati per il clima, per i posti di lavoro e per la serenità con cui i poliziotti devono fornire un servizio alla collettività. CHI SCRIVE CHIEDE IL RISPETTO DELLE REGOLE E DEI DIRITTI …L’AMMINISTRAZIONE, DALL’ALTO DELLA SUA POSIZIONE, IMPONE …ORDINA … MA SOPRATTUTTO … NON CI RISPETTA! Passano i mesi ma il clima di tensione che i poliziotti respirano non cambia, soprattutto per quei colleghi che dovrebbero essere il fiore all’occhiello, il biglietto da vis ita della Polizia: I TURNISTI, GLI UOMINI E LE DONNE DELLE VOLANTI.
Proprio oggi che viene autocelebrata una nuova operazione pubblicitaria che enfatizza i risparmi di tempo per i cittadini (Ma sara vero poi? E potni valere per TUTTI i cittadini della provincia livomese? Ed i commissariati?) i nostri colleghi si trovano sempre piu costretti a SCRIVERE, ad usare carta e penna (tanto ne abbiamo da buttare dalla finestra … ) anche solo per poter chiedere recuperi riposo, ferie, avere colloqui con Ia segreteria del proprio ufficio. Infatti, da ieri, per Ia prima volta nella storia della polizia civile e smilitarizzata, viene loro negato l’accesso alla segreteria delle volanti e del poliziotto di quartiere, la LORO segreteria! Tutto questo alla faccia dei diritti, della comunicazione, della serenità, auspicati dal questore Cardona, ma non attuati da qualche dirigente. II questore e d’accordo col dirigente? Lo indirizza? Lo copre, asseconda? 0 lo censura? Ma soprattutto, alla faccia del rispetto delle regole, poss1amo tranquillamente dire di aver spostato il datario a 30 anni fa.”La mancanza di autorevolezza e sostituita con l’autoritarismo”. GRAZIE “AMMINISTRAZIONE”!”