Siglato l’accordo per i lavoratori Redi: solidarietà, riconversione e formazione

Ratificato l’accordo sindacale con l’azienda Redi di Piombino, dopo l’approvazione all’unanimità da parte dei lavoratori, che prevede la solidarietà per tutti, la riqualificazione professionale e percorsi di riconversione industriale.
Dopo una complessa trattativa sindacale finalmente i sindacati di categoria hanno ratificato l’accordo per i lavoratori Redi, di cui i rappresentanti dei lavoratori illustrano il contenuto: “L’accordo – spiegano – si sviluppa su tre linee fondamentali : solidarietà, riconversione e formazione; è un buon accordo che si inserisce perfettamente nello spirito dell’accordo di programma siglato per la città di Piombino”
Oltre all’applicazione per tutti i lavoratori del contratto di solidarietà, l’azienda si è resa disponibile a cedere le aree dismesse a eventuali investitori che volessero impiantare, in quelle aree, nuove attività produttive.
Inoltre, per quei lavoratori che decidessero di attivare percorsi di mobilità, l’azienda si è resa disponibile a finanziare corsi di formazione, presso agenzie accreditate dalla Regione Toscana, finalizzati alla riqualificazione professionale.
Dopo la ratifica dell’accordo in Confindustria, i rappresentanti delle categorie confederali di settore si sono recati dal sindaco Massimo Giuliani, al quale hanno comunicato il buon esito del percorso sindacale dell’ipotesi di accordo, prima approvata all’unanimità dai lavoratori Redi e poi definitivamente siglata con l’azienda “Abbiamo illustrato al sindaco – commentano le organizzazioni sindacali dei chimici – la versione definitiva dell’intesa e gli abbiamo chiesto di attivarsi al fine di individuare imprenditori interessati a investire nelle aree della Redi rimaste improduttive, affinché si garantisca allo stabilimento un nuovo percorso produttivo. Per noi questo accordo non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio per lo stabilimento piombinese”.