Nei giorni scorsi la CGIL di Livorno ha promosso una riunione del coordinamento RLS e RLST.
Gli interventi che si sono succeduti sono stati collegati tra loro da diversi temi comuni: complessità e inadeguatezza della valutazione dello stress lavoro correlato, il jobs act che ha indebolito il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori della sicurezza, rendendo più insicuri i lavoratori /lavoratrici e ostacolando, di fatto, un paritetico confronto per la sicurezza nei luoghi di lavoro, effetto sicuramente più evidente nelle aziende di piccole dimensioni.
La riduzione delle risorse economiche e umane dei servizi USL per la prevenzione sui luoghi di lavoro, le gare al massimo ribasso per gli appalti, l’innalzamento dell’età anagrafica dei lavoratori, il ruolo del medico competente sono stati argomenti di un acceso e interessante dibattito, durante il quale sono state anche sottolineate le esperienze positive e buone prassi.
La CGIL di Livorno terrà conto delle osservazioni che sono emerse per avviare una piattaforma della sicurezza sui luoghi di lavoro, sulla cui importanza tutti hanno concordato, da sottoporre come base di discussione alle Istituzioni e agli organi preposti al controllo e alla vigilanza.
Sicurezza, iniziati i lavori per una piattaforma territoriale
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