Scuole d’infanzia e nidi comunali: è stato di agitazione. “La scorsa settimana, in rappresentanza delle lavoratrici delle scuole d’infanzia e dei nidi comunali (insegnanti e ausiliari) abbiamo inviato una richiesta di incontro urgente con l’Amministrazione ma non abbiamo avuto alcuna risposta” fanno sapere le segreterie di Funzione Pubblica Cgil e Filcams Cgil. “Non siamo disposti a tollerare ulteriormente queste manovre dilatorie. Vogliamo che gli impegni di copertura dei 5 posti vacanti in pianta organica nei nidi d’infanzia comunali siano rispettati nei tempi dichiarati dall’Amministrazione e cioè ad inizio dell’anno scolastico. Le lavoratrici si stanno facendo carico da tempo di una carenza di organici (almeno 25 posti). Si era conclusa una fase che, pur nel ritardo dovuto al rinvio della statalizzazione, sembrava potesse cominciare ad affrontare positivamente i problemi, avendo concordato le OO.SS. e l’amministrazione comunale un piano di assunzioni per il 2012, 5 insegnanti di nido e altri 4 nei due anni successivi. Adesso di nuovo tutto si è bloccato”. La CGIL aziendale del Comune di Livorno esprime la propria solidarietà alle lavoratrici dei servizi ausiliari che nella assemblea di oggi hanno deciso delle iniziative di mobilitazione per ottenere un confronto con l’Amministrazione. “Nel casoi n cui l’Amministrazione intendesse mantenere lo stesso atteggiamento sulle altre questioni aperte, sia settoriali che aziendali, saremo costretti a chiamare i lavoratori a una mobilitazione sempre più generalizzata che sapremo affrontare informando e coinvolgendo la cittadinanza, a cominciare dai servizi educativi”.
Scuole d’infanzia e nidi comunali: è stato di agitazione
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