La Cgil provincia di Livorno esprime rabbia e sdegno per la sconcertante scritta scoperta oggi sulla saracinesca di uno dei banchi del mercato. Episodi del genere non devono essere affatto sottovalutati. L’auspicio è che le autorità competenti facciano chiarezza il prima possibile.
I folli anni del nazifascismo hanno rappresentato uno dei periodi più bui e tristi della storia umana. Qualsiasi atto inneggiante o semplicemente ammiccante agli ideali di quell’ideologia criminale dev’essere stroncato sul nascere. E’ una battaglia culturale e civile. Una battaglia che vede ogni giorno in prima linea le compagne e i compagni della Cgil. Non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia. Non dimentichiamo mai quello che diceva Primo Levi: “È avvenuto, quindi può accadere di nuovo”.
Fabrizio Zannotti
segretario generale CGIL provincia di Livorno
Immagina tratta dal profilo facebook di Francesco Gazzetti