Slc Cgil e Fisascat Cisl di Livorno, esprimendo soddisfazione per la totale adesione del personale allo Sciopero, restano fortemente incuriositi dalle offerte di riassunzione per i 6 dipendenti licenziati apprese dalla stampa e indicano la necessità di aprire una nuova fase di confronto che, finalmente, possa aprire una concreta prospettiva di soluzione.
Con assoluta urgenza, perché i lavoratori e le lavoratrici che hanno una lettera di licenziamento in mano non possono restare sospesi nel limbo, ma anche per mettere in condizione gli impianti di funzionare adeguatamente e con i propri dipendenti diretti.
“Nella giornata di oggi abbiamo registrato insieme ai Lavoratori e alle Lavoratrici, durante il volantinaggio nei pressi di via dei Pensieri e alla Bastia – sottolinea il segretario generale SLC CGIL di livorno, Luongo – profondi e diffusi sentimenti di solidarietà dai frequentatori delle Piscine Comunali e dei cittadini che hanno capito che il senso delle nostre richieste, oltre la difesa del Lavoro, va anche nella direzione di servizi migliori ed efficienti”.
“Consideriamo inoltre positivamente – prosegue – il fatto che la Società, nella circostanza dello sciopero non abbia posto in essere alcuna forzatura e che nessuno sia stato chiamato a sostituire i Lavoratori e le Lavoratrici in sciopero”.
Ora è il momento che l’Impresa faccia proposte concrete alle Organizzazioni Sindacali e ai singoli lavoratori:
“Vogliamo solo che tutti tornino al lavoro dignitosamente e con una prospettiva seria – concludno le segreterie SLC e Fisascat – vorremmo poter condividere con l’azienda un piano di azione che rilanci davvero servizi e presenze nelle due strutture”.