Le Lavoratrici ed i Lavoratori meritano risposte e rispetto.
Si è tenuto questa mattina a Livorno un presidio in sciopero organizzato dalla Rsu Fim-Fiom-Uilm, fuori dai cancelli del sito della Leonardo Elettronica (ex Wass), che ha registrato una grande adesione di Lavoratrici e Lavoratori.
Dopo le dichiarazioni del 15 Aprile dell’A.d. di Leonardo in merito alla volontà di cedere la ex Wass a Fincantieri, sono state ritenute dai lavoratori riuniti in assemblea del tutto insoddisfacenti LE RISPOSTE AI chiarimenti richiesti dalla Rsu alla Direzione della Divisione Elettronica di Leonardo.
Non sono state date risposte sulla modalità di cessione; sulle garanzie di mantenimento nel sito di Livorno della missione industriale; sul mantenimento delle competenze e sull’incremento dell’occupazione previsto dal piano di assunzioni Leonardo; sulla volontà e capacità dell’acquirente di proseguire con lo sviluppo commerciale del mercato nazionale ed internazionale; sulle garanzie di mantenimento dei trattamenti retributivi e normativi in essere attualmente.
Si sa soltanto che la cessione “dovrebbe” riguardare le due attuali sedi di ex Wass, ossia Livorno e Pozzuoli.
A seguito di queste incertezze, le Segreterie Fim-Fiom-Uilm hanno immediatamente richiesto un incontro a tutte le Istituzioni Comunali, Provinciali e Regionali per un confronto sul futuro del sito.
Un appuntamento importante per avere informazioni sul futuro della ex Wass è la convocazione per il 7 Maggio dell’incontro dell’Osservatorio strategico di Leonardo con i Segretari generali ed i Segretari Nazionali di Fim-Fiom-Uilm, a cui parteciperà l’A.d. Roberto Cingolani.