Ieri una delegazione dei portuali Intempo ha effettuato un presidio davanti a Palazzo Rosciano per chiedere di aprire un percorso che li porti verso una progressiva stabilizzazione. L’iniziativa allestita davanti alla sede dell’Autorità di sistema portuale è stata organizzata in concomitanza a una riunione di aggiornamento sul “Patto per il lavoro, la competitività e la coesione sociale del sistema città porto di Livorno”.
Circa due mesi fa i 24 portuali giornalieri in forza presso l’agenzia di lavoro somministrato Intempo hanno ottenuto – dopo anni di battaglie sostenute con forza da Cgil, Nidil-Cgil e Filt-Cgil – l’ok alla firma di un contratto di lavoro di 6 mesi con la garanzia di almeno 16 turni mensili. Gli accordi siglati negli scorsi mesi sono stati sicuramente un primo passo importante che però adesso dovrà aprire la strada a una seria discussione sull’organico porto, tenendo conto anche di questi 24 lavoratori che da anni operano all’interno del sistema porto, sui quali sono stati fatti importanti investimenti di formazione, che rappresentano risposte in termini occupazionali sia per Alp che per le imprese portuali attive nel nostro scalo.
E’ proprio la discussione sull’organico porto che in questi mesi è mancata tra i sottoscrittori del “Patto per il lavoro, la competitività e la coesione sociale del sistema città porto di Livorno”. E’ mancato soprattutto un confronto sulla questione traffici e dunque sulla tenuta generale degli equilibri e della pace sociale all’ interno del porto, da cui ne consegue anche la possibilità di stabilizzare questi precari oggi in forza presso Intempo. Anche sul tema della formazione e sulle regole dell’avviamento al lavoro servirebbe aprire una discussione più ampia in grado di tutelare maggiormente questi addetti.
Nel corso della riunione a Palazzo Rosciano abbiamo registrato da parte dei sottoscrittori del Patto un’importante apertura per garantire la tenuta degli equilibri sociali e dunque una maggiore attenzione agli aspetti occupazionali. Il confronto per garantire una progressiva stabilizzazione dei precari di Intempo deve però intensificarsi. Noi come sempre staremo dalla parte dei lavoratori e lotteremo al loro fianco per garantir loro diritti e migliori condizioni di lavoro.
Monica Cavallini, vicesegretaria generale Cgil provincia di Livorno
Giulia Biagetti, Nidil-Cgil provincia di Livorno
Giuseppe Gucciardo, segretario generale Filt-Cgil provincia di Livorno