Poste Italiane, i sindacati diffidano l’azienda da azioni di contrasto allo sciopero

ufficio postale chiuso
Riceviamo continue segnalazioni dai territori circa azioni che l’Azienda sta mettendo in campo per contrastare il libero esercizio di quello che è un diritto costituzionale: lo sciopero.
Dopo l’inizio del periodo di astensione dalle prestazioni straordinarie, ed avvicinandosi la data dello sciopero generale della categoria, non mancano iniziative aziendali tanto discutibili quanto inopportune: dalle convocazioni per attività formative con articolazioni orarie inusuali, alle errate notizie circa la possibilità di interrompere le ferie per aderire allo sciopero, ma soprattutto, ai tanti “consigli” più o meno “amichevoli” che vengono rivolti a certe categorie di lavoratori (in particolare ai quadri e agli specialisti) rispetto alle “conseguenze” negative di una partecipazione all’azione di lotta sindacale.
Giova ricordare ai responsabili dell’azienda, siano essi mandanti o esecutori di dette azioni, l’art. 15 della legge 300 che riportiamo di seguito:
“ART. 15. – Atti discriminatori. È nullo qualsiasi patto od atto diretto a:
a) Subordinare l’occupazione di un lavoratore alla condizione che aderisca o non aderisca ad una associazione sindacale ovvero cessi di farne parte;
b) Licenziare un lavoratore, discriminarlo nella assegnazione di qualifiche o mansioni, nei trasferimenti, nei provvedimenti disciplinari, o recargli altrimenti pregiudizio a causa della sua affiliazione o attività sindacale ovvero della sua partecipazione ad uno sciopero.
Le disposizioni di cui al comma precedente si applicano altresì ai patti o atti diretti a fini di discriminazione politica, religiosa, razziale, di lingua o di sesso.”
Tali atteggiamenti aziendali sono deplorevoli, oltre che illegittimi. Ci piacerebbe che la Dirigenza sapesse offrire risposte di merito ai tanti problemi che affliggono la categoria invece che agire in modo sterile e spesso patetico contro chi tali problemi vuole risolverli.
SLP-CISL SLC-CGIL FAILP-CISAL CONFSAL-COM UGL-COM
V.Romaniello G.Benedetti L.Ferraro O.Peluso G.Ruffo

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