Piscine Comunali di Livorno, la Slc chiede il contributo dell’Amministrazione

nuotatore piscinaAll’ultimo incontro tra SLC Cgil e Officina dello Sport, l’azienda ha consegnato alla rappresentanza sindacale un quadro con notevoli punti di criticità:
non di meno le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto di sanare alcune partite rimaste sospese a seguito della mancata concessione della Cassa Integrazione in Deroga da parte della regione Toscana- per cui è atteso esito di Ricorso della Società al Tar- oltre che dalla gestione della Banca Ore.
La Società si è mostrata disponibile a trovare soluzioni alle problematiche di cui sopra, ma ha evidenziato seri problemi di tenuta economica e di bilancio:
– ancora per causa della crisi e, a parere dei Rappresentanti Sindacali, anche per la reiterata mancanza di un vero Piano d’Impresa che non sia esclusivamente quello di perseguire tagli ai costi, il cui conto, alla fine, viene presentato ai Lavoratori e alle Lavoratrici.
Il Comune di Livorno, che già ha assistito, da testimone, all’evolversi della precedente crisi, conclusasi di fatto con la perdita di posti di lavoro, potrebbe e dovrebbe dare un suo proprio contributo:
nei termini di progettualità e prospettive, di chiarezza e di efficienza, in quanto pur sempre proprietario delle strutture, su cui ha fatto investimenti notevoli.

Beppe Luongo

segretario generale SLC CGIL provincia di Livorno

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