Incontro in Comune a Piombino tra il primo cittadino, Massimo Giuliani, e i sindacati per discutere la difficile situazione della centrale ELETTRA di Piombino.
All’incontro erano presenti le tre organizzazioni sindacali di categoria FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, UILTEC UIL, la segreteria della CGIL regionale con Mirko Lami e il responsabile dell’accordo di programma di Piombino per la confederazione CGIL di Livorno, David Romagnani.
In quella sede le organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di affrontare il tema dell’energia all’interno dell’accordo di programma, carenza di programmazione da tempo lamentata dalla Filctem Cgil provincia di Livorno e, in particolare, i rappresentanti dei lavoratori hanno espresso preoccupazione per il fatto che i dipendenti di Elettra potrebbero perdere gli ammortizzatori sociali prima di trovare una ricollocazione “E’ un enorme problema- sottolinea Fabrizio Musto, segretario generale della Filctem – i lavoratori potrebbero perdere qualsiasi forma di sostegno al reddito prima che l’accordo di programma faccia il suo corso e l’economia della città ricominci a marciare. Per tali ragioni si chiede di valutare la possibilità di ampliare gli a ammortizzatori sociali”.
I rappresentanti dei lavoratori hanno inoltre ribadito la centralità della questione energetica per il futuro industriale di piombino “Ragionare di costi, di sinergie , di che tipo di energia produrre e di come questa viene prodotta potrebbe fare la differenza – aggiunge Musto – è in questo contesto che si inserisce il nodo occupazionale di Elettra e delle altre centrali elettriche del territorio”
“Il Sindaco ha recepito le nostre preoccupazioni – conclude il segretario – e ha convenuto di avviare un percorso finalizzato a valutare possibili soluzioni”.
Le organizzazioni sindacali hanno indetto, unitariamente, per il 15 giugno alle 15 un’ assemblea del personale di Elettra per aggiornare i lavoratori sulla discussione in corso.