Il Lavoro deve restare a Livorno! E’ questo il filo conduttore che attraverserà tutte le iniziative promosse da Slc Cgil e Rsu in programma per questo sabato a Livorno in difesa del call center People Care di Guasticce e dei relativi posti di lavoro a rischio. Solidarietà dei tifosi: si inizia con l’esposizione di uno striscione prima del fischio di inizio della partita del Livorno calcio all’Armando Picchi. Corteo cittadino e presidio con “sorpresa”: alle 18 partirà un corteo dei lavoratori che da Piazza Attias raggiungerà Piazza Cavour, qui si terrà un presidio con “sorpresa” per sensibilizzare la cittadinanza sulla drammatica situazione di questi lavoratori. “Invitiamo la cittadinanza a partecipare numerosa a questa importante iniziativa; ci saranno dei momenti particolari alla fine del corteo ai qauli parteciperanno “a sorpresa” anche alcuni celebri personaggi livornesi” Spiega Beppe Luongo per Slc CGil “Ancora una volta Livorno assume i colori del dramma sociale, un dramma che si può e si deve evitare, riconoscendo il principio che, se il Lavoro c’è appartiene a chi lo ha fatto per circa 10 anni!” si legge nel volantino dell’iniziativa “con questa determinazione siamo impeganti come organizzazioni sindacali sia a livello nazionale che locale. Il 29 ci attende un incontro al Mise in cui discuteremo questa vertenza. Il lavoro deve restare a Livorno!”. L’appuntamento è fissato per sabato alle 18 in Piazza Attias a Livorno!