La riforma delle pensioni è una beffa: Nasce il “Comitato dei lavoratori precoci e in mobilità” coloro cioè che, a causa dei provvedimenti del Governo, rischiano di rimanere senza sostegno al reddito. Con il pieno sostegno della Cgil, il Comitato, fondato da Enzo Cozzolini e Stefano Castelli ex delegati Fiom Cgil, porterà la sua voce e le sue ragioni alle forze politiche con l’obiettivo di modificare i provvedimenti previdenziali. Giovedì prossimo alle 10 presso la sede Cgil si terrà la prima assemblea del Comitato. “Abbiamo indetto questa assemblea, aperta a tutti i lavoratori che, come noi, si trovano in questa situazione, in modo da organizzarci e poi inziare il nostro percorso” spiegano gli ideatori del Comitato “Vogliamo che i politici si assumano la responsabilità dei provvedimenti che appoggiano e che diano risposte alla nostra situazione. Devono essere tutelati tutti i lavoratori non solo una parte di essi!”. “Oltre 300 lavoratori, in questi 3 anni di crisi, sono stati interessati da processi di riorganizzazione aziendale e sono stati collocati in mobilità per essere accompagnati alla pensione, nel frattempo però le “regole del gioco” sono cambiate ed i requisiti per accedere alla pensione si sono inaspriti” spiega Enrico Pedini Fiom Cgil “Il rischio? che al termine degli anni di mobilità questi lavoratori non abbiano più i requisiti necessari per accedere all pensione e si troverebbero perciò senza alcun sostegno al reddito. Il Comitato darà voce anche ai cosiddetti “lavoratori precoci”, coloro che hanno iniziato a lavorare prima dei 20 anni e che adesso si vedono slittare di anni il requisito per accedere alla pensione. Coinvolgerà anche altre categorie che si trovano nella stessa situazione, come i lavoratori delle Poste e delle agenzie assicurative”.
Pensioni: “Questa riforma è una beffa”. Nasce il Comitato. Domani l’assemblea
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mi complimento è una bella cosa che ci siano persone che si occupano di queste ingiustizie, io sono entrato in mobilità x 3anni a luglio 2010 e maturo i 40anni a settembre 2013 con le nuove regole vi chiedo potrò andare in pensione? visto che sono un lavoratore precoce ho iniziato a 15anni ed ora ne ho 55 vi ringrazzio fin d’ora se mi potrete dare delle informazioni a riguardo.grazie!
anchio sono in mobilita da aprile 2010 fino a marzo 2013 poi quando prendero la pensione..!!!!.. ( 2083 settimane le faccio settembre 2012… ) grazie
VOI DOVRESTE ANDARE REGOLARI PERCEPENDO LA PENSIONE IL MESE SUCCESSIVO , MA ATTUALMENTE è ANCORA IN ESSERE UN INCONTRO IN MERITO AI LAVORATORI PRECOCI SAREBBE OPPORTUNO RIVOLGERI AL PATRONATO ALLA LUCE DI ULERIORI SVILUPPI