Ieri a Rosignano presso l’auditorium di piazza del Mercato si è tenuta una tavola rotonda sulla parità di genere nelle politiche del lavoro. All’iniziativa – moderata da Serena Ricciardulli – hanno partecipato Cpo Regione Toscana, Inail, Centri per l’impiego provincia di Livorno, Coordinamento donne e segreterie provinciali Cgil Cisl e Uil. Presente anche Patrizia Villa della segreteria generale Cgil provincia di Livorno: “A Rosignano con il Cpo, Comitato pari opportunità per la promozione delle politiche di genere. Le differenze retributive fra uomini e donne avvengono nonostante quanto previsto nei Ccnl. Tali differenze stanno ad esempio nei part time imposti e nei salari accessori che impediscono prestazioni ulteriori per impegni familiari. Scegliendo di inserire nell’accessorio fette sempre più consistenti di salario si penalizzano le fasce con più oneri sociali a carico: quasi sempre le donne. Intanto le famiglie devono avere la condivisione come patto di partenza. Poi si dovrebbe ritornare ai bilanci sociali e al bilancio di genere perché lo strumento mette a nudo le vulnerabilità del sistema”.