Incontro in Provincia tra sindacati e il CDA della coop Nuovo Futuro, alla presenza del presidente della Provincia Franchi, durante il quale si sono aperti importanti spiragli nella discussione, soprattutto da parte delle Istituzioni, con la calendarizzazione di ulteriori 3 step di discussione.
Si è aperto il tavolo istituzionale per la vertenza Nuovo Futuro e la piena soddisfazione dei sindacati, per il momento, sta nel metodo più che nel merito “Il presidente ha accolto la nostra richiesta a esaminare la situazione di ogni singolo settore – spiegano le categorie confederali – con grande attenzione alle dinamiche occupazionali”.
Finalmente si è aperto uno spiraglio di discussione che si traduce in ulteriori 3 momenti di confronto, ognuno finalizzato a un argomento specifico: “Il primo – chiariscono i sindacati – verterà sull’analisi economico finanziaria di ogni singolo comparto, che per noi significa non risparmiare sul costo del lavoro, ma analizzare l’impatto delle manovre su ogni singolo settore rispetto all’intero assetto organizzativo della cooperativa”.
Durante il secondo incontro, poi, le parti in causa valuteranno il piano di risanamento, quali ore tagliare e a chi e, infine, sarà preso in esame il piano di rilancio “che – concludono i sindacati – non deve tradursi in mero dimagrimento, il rilancio deve passare per un progetto formativo adeguato e degli interventi mirati, sempre su ogni singolo settore, volti a rilanciare la cooperativa nel suo complesso”.