La morte dei lavoratori pubblici è andata in scena questa mattina di fronte alla prefettura di Livorno. Nell’ambito delle iniziative a carattere nazionale, promossi dalla Funzione Pubblica Cgil Cisl e Uil, anche i lavoratori della Provincia di Livorno questa mattina hanno organizzato un presidio per protestare contro le mancate risposte da parte del Governo sul tema del riassetto istituzionale territoriale.
Il direttivo provinciale della cgil di Livorno condivide e sostiene la legittima lotta dei dipendenti delle Province che stanno in queste ore occupando in attesa di ottenere soluzioni all’abbandono e al degrado istituzionale al quale sono state condannate le province e tutti i lavoratori e le lavoratrici (20000 esuberi in Italia a 2000 in toscana) La nostra organizzazione in tempi non sospetti a fronte dell’intenzione di tagli alla PA, chiedeva con forza il piano di proficua e dignitosa ricollocazione dei servizi e del personale interessato. Oggi all’ennesimo proclama che abbandona i lavoratori pubblici e i servizi ai cittadini.
Per questo motivo il direttivo si impegna a partecipare alle iniziative locali e nazionali e chiede alla confederazione un forte
intervento di sostegno che chiarisca inequivocabilmente che la nostra organizzazione sta ed è con i lavoratorie e servizi.