La CGIL porta la propria solidarietà ai Comuni in lotta contro la manovra del Governo”. Con questo messaggio rivolto ai Sindaci la Confederazione sostiene la mobilitazione nazionale ‘Giornata in Comune’ che l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha promosso per oggi giovedì 15 settembre, per contrastare in particolare gli articoli 4 e 16 contenuti nella manovra. “Intendiamo mobilitarci accanto ai Comuni – fa sapere la CGIL in una nota – perchè essi rappresentano le nostre comunità e le prime Istituzioni di riferimento per i cittadini”.
“Le nostre Comunità vengono colpite due volte: direttamente sul loro reddito, indirettamente sui servizi e il welfare locale”, puntando il dito contro il Governo, il Sindacato di Corso d’Italia afferma “non vuole cercare le risorse dove sono (grandi ricchezze, grandi patrimoni, evasione) e non vuole intervenire sugli sprechi di spesa pubblica là dove si annidano, adotta strumenti fiscali non selettivi e taglia ulteriormente i trasferimenti ai Comuni”. Le strutture territoriali CGIL chiederanno in ogni Comune di aprire un confronto di concertazione delle scelte di bilancio per il 2012 con lo scopo “di condividere le priorità da assumere e di sostenere insieme alle altre parti sociali le ragioni e gli obiettivi della crescita economica e civile delle nostre comunità”.