L’incontro dello scorso 14 novembre al Ministero delo Sviluppo economico ha dato una risposta positiva sulla vicenda Lucchini: finanziamenti pubblici per il nuovo impianto corex e la non fermata dell’altoforno finchè non ci sarà un nuovo acquirente. “Siamo molto soddisfatti dell’esito di questo incontro. Si e’ respirato un clima diverso, c’era la volontà da parte di tutti di trovare le soluzioni per garantire il futuro a Piombino e alla siderurgia. Ci sono tutte le condizioni perchè Piombino diventi un punto di riferimento per una nuova siderurgia di qualità e rispetto per l’ambiente. Una grande lotta di massa, seria e corretta, l’unione di intenti con le istituzioni, l’impegno delle forze politiche hanno portato a questo importante risultato, ma non dobbiamo disperdere il movimento perche’ da qui avrà inizio un percorso difficile che dobbiamo continuare a portare avanti tutti insieme con attenzione e fermezza”.