“La ricerca dei parenti per persone non cittadine e/o non residenti sia una cosa strutturata con particolare attenzione data la consistenza degli esodi purtroppo sempre in aumento. Si coinvolgano le ambasciate dove presenti e reperibili in Italia e/o si provveda a informare le comunità di appartenenza che, per esempio, nel caso dei senegalesi è conosciuta nella nostra città ed elegge pubblicamente i propri rappresentanti. Sono regole del buonsenso di cui è importante conoscere come ci si deve comportare per evitare episodi sconcertanti come quello riportato oggi dalla comunità senegalese.
È mancato come sempre il raccordo. Anche là dove ognuno dal suo ambito fa il suo dovere, la sintesi non è accettabile. A questo servono i regolamenti, i protocolli, i servizi pubblici”
Patrizia Villa (segretaria Cgil provincia di Livorno) e
Dipartimento immigrazione Cgil provincia di Livorno
in foto: l’articolo del Tirreno.