Oggi giovedì 6 giugno scade il mese previsto per il supporto alle persone che sono state sgomberate dal palazzo del Picchetto di Livorno: esse non avranno alcun ulteriore aiuto a termine di legge. Di questo siamo molto preoccupati ma non possiamo dimenticare che in graduatoria per l’emergenza abitativa sono presenti molte famiglie che, nella stessa situazione, attendono di trovare una collocazione.
Da verifiche da noi effettuate le famiglie sgomberate hanno potuto avvalersi del percorso dell’emergenza abitativa essendo stati sollecitato già dal mese di ottobre dello scorso anno. A oggi risulta che un numero trascurabilissimo di queste famiglie ha attivato il percorso e troverà/ha trovato sistemazione. Come organizzazioni sindacali chiediamo un intervento straordinario che vada incontro a tutti coloro che hanno diritto a sistemarsi. Auspichiamo che nessuno rimanga in mezzo ad una strada specialmente quelle famiglie che hanno minori e persone diversamente abili o con gravi patologie. Ricordando che l’emergenza abitativa è una priorità da affrontare urgentemente: chiediamo che il governo si faccia carico insieme agli enti locali della difficoltà dell’abitare che ancora non trova risposta al dettato Costituzionale.
LE OO.SS. CASA
SUNIA-CGIL
SICET-CISL
UNIAT-UIL