Apprendiamo con piacere la notizia dell’inizio dei lavori per la riqualificazione della Casa di comunità “Livorno est” di via Peppino Impastato e di quelli per la realizzazione ex novo della Casa di comunità “Livorno centro” di via Ernesto Rossi. Un passo importante per recuperare e incrementare il livello dei servizi della sanità territoriale.
Evidenziamo però le nostre preoccupazioni per i ritardi relativi ai lavori per la sistemazione e l’adeguamento dell’ex albergo delle Ferrovie, struttura in cui – secondo le intenzioni dell’Asl – dovrebbero temporaneamente traslocare i servizi sociosanitari attualmente gestiti presso il distretto di via Fiera di Sant’Antonino.
Serve un cambio di passo. La nuova Casa di comunità che sorgerà in zona Fiorentina avrà un ruolo chiave: con i suoi 20 posti di letto di ospedale di comunità contribuirà infatti ad alleggerire la pressione sull’ospedale di via Alfieri.
Riteniamo pertanto fondamentale aprire un confronto sull’avanzamento dei lavori e sulla dotazione organica necessaria a far funzionare la struttura.
Monica Cavallini (vicesegretaria generale Cgil provincia di Livorno)
Roberto Terreni (delegato di comunità Spi-Cgil quartieri nord Livorno)