I lavoratori del sociale, da tempo in stato d’agitazione, non avendo ancora ottenuto dall’Amministrazione Comunale opportunità per un confronto, insieme ai propri rappresentanti sindacali, si sono recati numerosissimi in Consiglio Comunale per essere finalmente ascoltati.
Le rappresentanze sindacali di categoria hanno da tempo denunciato forti criticità sulla stesura dei bandi in ambito sociale da parte dell’Amministrazione Comunale di Livorno, in quanto carenti di clausola sociale integrale.
A questo proposito avevano chiesto un tavolo di confronto, naufragato a causa della chiusura da parte dell’assessore con delega al sociale a qualsiasi forma di dialogo.
In seguito a tale atteggiamento di chiusura i sindacati confederali di categoria avevano proclamato lo stato d’agitazione del settore e, durante un’assemblea, i lavoratori avevano firmato una richiesta rivolta al sindaco per la convocazione di un Consiglio Comunale aperto, volto a discutere con i rappresentanti della città i problemi del settore.
“Da tempo la richiesta per indire una seduta straordinaria del Consiglio Comunale è stata inoltrata al sindaco – chiarisce la Fp Cgil – ma da parte dell’Amministrazione non abbiamo ottenuto alcuna risposta”.
I lavoratori e le lavoratrici, quindi, stanchi di aspettare, alla prima occasione utile hanno manifestato le proprie ragioni “I lavoratori sono preoccupati per la tenuta occupazionale del settore – prosegue la Fp – e per la corretta valutazione delle professionalità, che si ripercuote inevitabilmente sulla qualità del servizio: insomma, come sottolineavano i cartelli, i lavoratori del sociale non sono fazzoletti usa e getta”.
“Ci preoccupa – conclude la Fp Cgil – che l’assessore di riferimento abbia avuto una reazione di stizza alla presenza di lavoratori e sindacati in Consiglio Comunale, che fino a prova contraria, è un luogo pubblico. E’ incomprensibile che una figura istituzionale si approcci in quel modo alle rappresentanze sindacali, che fanno legittimamente parte della vita democratica di questo paese e a cui è riconosciuto un ruolo di rappresentanza”.
L’appuntamento è per lunedì mattina con la presidente del Consiglio Comunale per fissare la data della seduta straordinaria del Consiglio Comunale dedicata ai temi del sociale