Trenitalia gli voleva negare un congedo straordinario (art 45/5 Dlgs 151/2001), peraltro già riconosciuto dall’Inps, per assistere la madre gravemente malata con necessità di assistenza continua. L’Ufficio Vertenze Cgil con la collaborazione dell’avvocato Bruno Neri ha promosso un ricorso d’urgenza (ex art 700 cpc) al Giudice del Lavoro di Livorno.Il ricorso è stato accolto consentendo al lavoratore di usufruire con effetto immediato del congedo straordinario attraverso l’immediata esecutività della sua sospensione dal lavoro.“Siamo molto soddisfatti per questo importante risultato ottenuto. Ringrazio per questo la collaborazione degli avvocati Cgil” commenta Antonella Di Giambattista responsabile dell’ufficio vertenze Cgil “ che dimostra così di essere sempre al fianco dei lavoratori nel far valere diritti sempre più spesso illegittimamente negati”.
Lavoratore Trenitalia vince il ricorso: grazie a Cgil potrà assistere la madre inferma
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