Durante lo sciopero del 25 us è stato annunciato con chiarezza e nettezza che senza il conforto dei dati del precedente test da parte degli Enti preposti, a tutela degli operatori, le organizzazioni sindacali Fim Fiom Uilm e le loro RLS avrebbero fatto quanto necessario per impedire la laminazione e garantire la totale sicurezza dei lavoratori.
Da stamani gli RLS con i lavoratori, hanno presidiato il Treno a Barre, dove nella giornata odierna si sarebbe dovuto tenere il test, in quanto nel pomeriggio di ieri era giunta l’informazione del caricamento nel forno di 300tons di Billette di acciai automatici.
Solo dopo che è giunta la comunicazione con i valori rilevati nel precedente test che rassicurano sulla sicurezza degli operatori, è stata avviata la laminazione per l’ulteriore test programmato che stiamo tuttora seguendo.
Spiace constatare che sono state necessarie una quantità incomprensibile di sollecitazioni per avere una risposta che crediamo doverosa, considerato anche che Regione ASL Arpat e il Sindaco di Piombino avevano sul tavolo la nostra richiesta dal 12 giugno scorso.
Una prima risposta con comunicazione della Responsabile Autorizzazioni Ambientali Regionale da noi ritenuta insufficiente è giunta nella prima mattinata, mentre quella risolutiva che ha sbloccato la situazione con i valori rilevati, che garantisse la sicurezza dei lavoratori coinvolti, è giunta dall’ASL.
Nella e-mail girata agli RLS, l’ASL afferma che i precedenti test svolti al TMP non permettono di esprimere un giudizio finale, perché le rilevazioni sono stati numericamente insufficienti, ma che tutti i dati in possesso risultano molto al di sotto dei valori limite.
Attenderemo i risultati della sperimentazione odierna per avere un confronto con Comune, Regione e organi competenti.
Ci preme ringraziare tutti gli operatori del treno di laminazione che hanno dato fiducia al lavoro degli RLS, e hanno saputo resistere, nel loro interesse, alle pressioni che possano essere giunte per avviare il lavoro di laminazione in assenza delle dovute garanzie.
Certo un risultato che è frutto anche di quanti il 25 hanno dimostrato scioperando o andando a mensa che si può resistere alle eventuali pressioni che le Aziende sempre esercitano in queste circostanze.
A tutti loro, un ringraziamento per la stupenda lezione di vita, dignità e coraggio.
RLS JSW STEEL ITALY
Segreterie Fim Fiom Uilm