Gruppo Greco, da PortoLivorno2000 garanzie per i lavoratori

Presidio stazione marittima

Il comunicato che segue è stato condiviso dalla Filcams CGIL di Livorno
Fonte Toscana Notizie

FIRENZE – Garanzie per i lavoratori dei servizi di ristorazione della stazione marittima del Porto di Livorno sono state date nel corso di un incontro convocato a Livorno dal consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini. All’incontro, che ha fatto seguito ad una prima riunione fra Regione e presdente di PortoLivorno2000 Massimo Provinciali e ad una seconda alla quale, oltre alla Regione e alla PortLivorno 2000, hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali e il Comune di Livorno (assessore Francesca Martini).

Simoncini ha chiesto alla PortoLivorno2000 di mettere in atto strumenti per garantire la riapertura del bar e la continuità occupazionale dei lavoratori, mentre le organizzazioni sindacali avevano denunciato la fase di stallo con la chiusura attuale del servizio e i danni, anche di immagine, da questa causati per tutto il Porto di Livorno.
Provinciali per Porto Livorno 2000 ha informato della decisione del Consorzio gruppo Greco di procedere alla risoluzione del contratto per la gestione del servizio di ristorazione. Portovorno2000 ha spiegato che intende prendere atto della decisione, sottolineando che ciò avverrà a fronte delle inadempienze del gruppo Greco. PortoLivorno2000 si attiverà immediatamente per riaprire la struttura, attualmente chiusa al pubblico, con altri soggetti, nelle more della procedura di gara.
Rispondendo alle sollecitazioni di Simoncini e ad una precisa richiesta dei sindacati, la società ha fatto presente che inserirà nelle procedure di gara (e nella gestione transitoria) una clausola sociale a favore dei lavoratori attualmente impegnati nei servizi di ristorazione.
I sindacati si attiveranno subito nei confronti del Gruppo Greco per assicurare il pagamento degli stipendi e l’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali verso i lavoratori che non sono ancora stati rispettati.
Simoncini ha ribadito la disponibilità della Regione a monitorare l’andamento della vicenda e, se necessario a riaprire il tavolo regionale.

 

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