Venerdì a Livorno si è svolta un’ importante commissione consiliare riguardante le gare di distribuzione gas naturale, che dovranno essere indette dalla stazione appaltante entro e non oltre il 31.12.2015, dal Comune di Livorno, quindi, per conto di tutti i comuni della provincia.
Le organizzazioni sindacali di categoria hanno nuovamente sottolineato la delicatezza della situazione, in quanto permangano ancora importanti criticità relative alla tutela dei cittadini e dei lavoratori, circa 100 interessati dalla gara.
In particolare abbiamo evidenziato tre punti ovvero :
1) Garantire presidi territoriali nelle tre aree Livorno, Val di Cecina e Val di Cornia per garantire la sicurezza dei cittadini e i posti di lavoro sul territorio
2) Garantire, attraverso il passaggio diretto dei lavoratori, le condizioni economiche e normative derivanti dal contratto nazionale e dell’anzianità di servizio
3) Garantire il regime previdenziale INPDAP o INPS per evitare ricongiunzioni onerose per i lavoratori
4) la non applicazione del JOBS ACT per il passaggio dei dipendenti da un gestore all’altro.
Su questi temi, con grande soddisfazione, abbiamo riscontrato l’unanimità di vedute sia con l’Amministrazione Comunale di Livorno che con la commissione consiliare.
Per questo ringraziamo le forze politiche che hanno già posto l’argomento all’attenzione dei parlamentari e le altre che si sono impegnate a sollecitare, da parte delle rispettive forze politiche, un intervento in tal senso in Parlamento.
Il tempo stringe e la FILCTEM CGIL, insieme alle altre categorie confederali di riferimento, si è già mobilitata a livello Regionale e Nazionale e non escludiamo, prima dello scadere del temine di gara, qualora venisse disatteso l’impegno di indire iniziative specifiche a sostegno delle ragioni dei lavoratori, di organizzare iniziative coinvolgendo i dipendenti di ASA, F2I, Retigas e Toscana Energia.