Funzione Pubblica CGIL, FP Cisl e FPL Uil chiedono urgentemente un incontro per conoscere i contenuti dell’accordo sulle funzioni associate, siglato tra i Comuni di Livorno, Collesalvetti, Capraia e la ASL e per chiedere alla ASL di sopperire alle proprie carenze di organico nell’assistenza sociale.
Le categorie confederali, dopo un’incontro con gli assistenti sociali del Comune di Livorno e della ASL, stilano il pesante bilancio del quadro dipinto dai lavoratori, fatto di carenze di organico, vuoto di indirizzo e programmazione.
Al momento sono 3 gli assistenti sociali che mancano all’organico ASL “Questo è un problema di turn over del 2014 – spiega Angela Ibelli della segreteria FP CGIL di Livorno – che a suo tempo, quando cioè i pensionamenti erano stati programmati, avevamo fatto presente, ma l’azienda ha interrotto la procedura di assunzione. I 3 pensionati erano stati sostituiti con due tempi determinati e, soltanto adesso che quei contratti sono scaduti, l’azienda ha riattivato le procedure di assunzione dei tempi indeterminati”.
In questo periodo di latenza, durante il quale la ASL ha scelto – per risparmiare secondo i sindacati – di non prorogare i contratti a tempo determinato, dei servizi rimasti scoperti si occupano anche gli assistenti sociali del Comune di Livorno, che si sono ritrovati a coprire anche servizi di territori di altri Comuni, in virtù dell’accordo sulle funzioni associate, il quale contiene tutte le specifiche inerenti l’erogazione dei servizi legati al sociale “Nel 2008 a Livorno – illustra Marco Menecucci della FP CGIL – è nata la Società della Salute, che non è mai davvero partita e non ha mai gestito i servizi per i quali era nata. Dal 2008 di fatto c’è un grave problema di vuoto organizzativo nella gestione del sociale, che ora ha messo in affanno il sistema. Nel 2014 la Società della Salute è stata chiusa, senza che sia stato attivato nessun altro centro direzionale, quale per esempio la zona distretto. Ora esiste questo accordo tra 3 Comuni e la ASL, le funzioni associate, di cui i sindacati non conoscono il contenuto”.
Certamente l’accordo prevede che il personale della ASL e quello del Comune si integrino anche per prestare servizio in territori che non sono di competenza dei singoli dipendenti, ponendo gravi problemi dal punto di vista sindacale, in quanto, per esempio, l’Inail copre i dipendenti del Comune soltanto sul territorio dell’Ente “La stessa sicurezza dei lavoratori è in discussione – chiarisce Letizia Carmignani, RSU FP CGIL del Comune di Livorno – non hanno un ordine di servizio, ricevono delle “comunicazioni”.per andare a prestare servizio a Collesalvetti. Durante l’assemblea abbiamo deciso di mandare una lettera al Comune, in cui comunicheremo la nostra indisponibilità ad accettare una tale gestione”.
“Il mandato dell’assemblea è chiaro – conclude Ibelli – chiedere che l’organico della ASL sia ripristinato nel più breve tempo possibile e pretendere che l’azienda e i Comuni ci facciano entrare nel merito dell’accordo sulle funzioni associate perché è nostro diritto capire quanti soldi sono a disposizione del sociale, quali servizi saranno erogati e con quali modalità, per comprendere la ricaduta di tali disposizioni su cittadini e i lavoratori”.