Questa mattina i lavoratori della Cooplat si mobiliternno in difesa del posto di lavoro e del contratto collettivo di settore. “A due mesi dalla scadenza dell’appalto dello spazzamento l’AAMPS non ha ancora predisposto il nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio, ma soprattutto non ha, nonostante le richieste, aperto un confronto con le Organizzazioni sindacali a partire dalla regole da inserire nella gare di appalto” questo quanto si legge nel volantino che questa mattina dalle 11.30 i lavoratori distribuiranno in piazza Civica a Livorno.”Il meccanismo di aggiudicazione, non può essere al massimo ribasso e deve prevedere l’inserimento nel capitolato della gara il rispetto del Ccnl Fise. Queste erano le regole che l’AAMPS ha sempre seguito nelle gare di appalto, ma oggi, a fronte di una crisi finanziaria, il conto viene presentato a loro, ai lavoratori esternalizzati. E’ previsto di recuperare i risparmi (quantificati dall’A.U. di Aamps in 2.520.000 euro) con “ un aggressivo piano di ristrutturazione aziendale” con “processi di reinternalizzazione di servizi già appaltati e la razionalizzazione dei capitolati e delle procedure di appalto”. Tradotto: appalti al massimo ribasso e non applicazione del contratto di settore Fise, come è avvenuto nella gara per il servizio degli ingombranti. Il risultato: più ore di lavoro, meno salario ed esuberi. Al Sindaco, nella sua veste di rappresentante della proprietà di Aamps, chiediamo di garantire l’inserimento delle clausole di aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa e dell’applicazione del contratto di settore Fise”.
Fp: Cooplat in presidio
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