“Ma quale modello di riorganizzazione!! per ora sono solo tagli ai servizi!” è questo lo sfogo della Fp Cgil di Livorno “Sono passati già due anni da quando la ASL 6 ha proposto la Riorganizzazione per intensità di cure come da modello Regionale, progetto questo condiviso e monitorare dlla Cgil per la quale doveva prevedere un contemporaneo intervento di intensificazione dei servizi territoriali. La realtà ci consegna un’altra situazione: ormai da troppi mesi, grazie ai tagli delle risorse del Governo Monti, il modello sta saltando e arrivano solo tagli ai servizi e l’assenza di un qualsivoglia modello organizzativo” La questione dei prelievi di sangue: “L’Azienda ha inviato un’informativa comunicando la chiusura dei Centri Prelievo il sabato mattina in tutta l’Azienda. Chiusura che non è realizzata quale strumento di razionalizzazione delle risorse umane, ma frutto di una diminuzione di spesa del 15% , ovvero la riduzione del numero dei prelievi che non vengono spalmati nelle altre giornate, ma semplicemente cancellati. Risultato: meno prestazioni e più disagi per i cittadini, liste di attesa anche in questo servizio e abdicazione verso i Laboratori Privati, prassi consolidata in altre Regioni che oggi sono protagoniste dei buchi di bilancio della Sanità. Siamo convinti, vista la logica che muove queste operazioni, che questo è solo un primo passo che porterà in breve tempo alla chiusura il sabato dei Centri Socio-Sanitari, con un forte calo dei Servizi sul Territorio e delle prestazioni nei Presidi Ospedalieri: l’esatto contrariodel modello per intensità di cure! La scure dei tagli è la stessa che fa pensare all’azienda di riorganizzazione il Servizio di Riabilitazione prevedendo l’accorpamento delle sedi di prestazione e la turnazione del personale. Ciò vanifica, nei fatti, la possibilità della continuità del trattamento terapeutico per i pazienti. Contrasteremo con tutte le nostre forze ogni ipotesi di ridimensionamento dell’offerta sanitaria, a partire dal Tavolo con l’Azienda in programma per mercoedì 8 Agosto prossimo”. In programma uno sciopero il prossimo 28 settembre contro lo smantellamento dei servizi pubblici e dello stato sociale.
Fp Cgil: “Sanità, per ora sono solo tagli!” Mercoledì 8 agosto il tavolo con l’azienda
Post SuccessivoInca: apertura degli uffici nel mese di agosto