In relazione alla mancata chiusura della scuola dell’infanzia di Stagno, verificatasi in data 20/03/2015, le delegate sindacali RSU espresse nelle liste Flc Cgil dell’istituto Comprensivo “Benedettini “di Stagno, precisano quanto segue:
– la Flc Cgil da anni denuncia le mancanze ed i disservizi derivanti dall’appalto stipulato a livello nazionale con la ditta di pulizie, in quanto l’appalto non garantisce l’erogazione di un servizio adeguato, a causa dei tagli e delle scelte politiche relative alle condizioni di gara. Peraltro, detta ditta di pulizie secondo criteri a noi ignoti, non sempre è presente nelle scuole di Stagno negli orari prestabiliti, il personale è sottoposto ad orari impossibili, pagato vergognosamente e sotto ricatto come tutti/e i lavoratori degli appalti (vedi raccolta firme per iniziativa di legge popolare promossa da cgil http://www.cgil.it/Archivio/CAMPAGNE/Proposta_appalti/Appalti_Sintesi_proposta_di_legge.pdf) Risulta perciò di difficile verifica la presenza o meno da parte del personale scolastico dei colleghi delle ditte.
– il personale collaboratore scolastico (i custodi), non ha normalmente assegnata la chiusura delle scuole, si é sempre reso disponibile a sopperire alle difficoltá della ditta di pulizie, a condizione che il servizio venga organizzato e comunicato. Nello specifico, ai collaboratori scolastici dei plessi dell’Infanzia e della Primaria di Stagno non è stata data, da parte dell’amministrazione scolastica, nelle persone del Direttore dei Servizi Generali Amministrativi e del Dirigente Scolastico comunicazione alcuna che avvisasse dell’assenza del personale della ditta : i succitati custodi, pertanto, non essendo a conoscenza della contingenza, hanno operato come regolarmente fanno, demandando la chiusura del plesso alla ditta di pulizie.
Alla luce di quanto enunciato, le delegate sindacali della FLC CGIL rigettano ogni accusa nei confronti dei collaboratori scolastici, i quali non devono essere considerati responsabili di eventuali mancanze del sistema dell’amministrazione e dei responsabili del servizio.
Le delegate sindacali FLC CGIL, Lara Spesso e Alessandra Ceccarini