La Novaol, azienda leader nella produzione di Biodiesel, ha deciso di aprire la procedura di Cassa integrazione per tutti i 35 dipendenti dello stabilimento di Livorno. “Siamo fortemente preoccupati per il futuro dello stabilimento NOVAOL di Livorno” spiega la segreteria generale Filctem Cgil livornese “Si è aperta una crisi dovuta all’incertezza normativa del settore che non rende competitivi gli stabilimenti nazionali, a discapito della spietata concorrenza di produttori extraeuropei. La città rischia di vedere fortemente ridimensionato il sito NOVAOL Livorno con un alto rischio per la stessa futura esistenza del posto di lavoro dei 35 dipendenti e di quelli dell’indotto con un ulteriore peggioramento della situazione economica e occupazionale del territorio. Mentre prosegue la mobilitazione dei lavoratori e il confronto tra la RSU e l’Azienda per la gestione della cassa integrazione chiediamo un incontro alle amministrazioni Comunali, Provinciali e Regionali per tenere alta l’attenzione sul problema”.
Filctem: Novaol 35 in cassa integrazione
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