Esito positivo della protesta di Fabrizio Musto e Stefano Santini della Filctem Cgil provincia di Livorno, in sciopero della fame da giorni per ottenere il rinnovo degli amortizzatori sociali per I lavoratori dello stabilimento Sol di Piombino.
Finisce bene per i due sindacalisti labronici che avevano indetto sciopero della fame a oltranza dopo che il Ministero aveva varato una circolare che escludeva dal rinnovo tutte le cig non firmate a a Roma, caso della cig degli 8 lavoratori SOL. Ormai da mesi Musto e Santini chiedevano risposte al Governo per i lavoratori SOL e, non avendone ricevuta alcuna, avevano iniziato una protesta a oltranza, minacciando anche lo sciopero della sete. Poi la svolta: con un’email, ricevuta attraverso il sottosegretario Velo, Poletti li convoca a Roma. Dice Musto “Abbiamo ricevuto un’email dal Ministro del Lavoro Poletti che ci convoca per martedì a Roma, dove si terrà un tavolo per risolvere positivamente la vicenda del rinnovo degli amortizzatori sociali per i lavoratori SOL”. La protesta ha messo in moto una catena di solidarietà e un impegno ancora più incisivo delle Istituzioni “Dobbiamo ringraziare l’on. Silvia Velo, il presidente Rossi, il consigliere regionale Gianni Anselmi, Gianfranco Simoncini e il sindaco Massimo Giuliani per l’impegno profuso per ottenere risposte positive per i dipendenti Sol, insieme alla confederazione Cgil a tutti i livelli e a tutti i lavoratori che ci hanno dimostrato la loro solidarietà “. A Roma martedì i rappresentanti dei lavoratori si attendono risultati “Ma – conclude Musto – per il momento abbiamo messo in sicurezza i lavoratori per un altro anno, ora rimane da valutare come Sol si inserisce nell’accordo di programma e nel futuro della città di Piombino. Attendiamo un piano industriale che, ci auguriamo, sia in grado di rilanciare lo stabilimento “.
Filctem interrompe lo sciopero della fame a sostegno dei lavoratori SOL
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