Fiaccolta per dire no alla guerra: Livorno mercoledì 13 Agosto 2014 ore 21,30. Il corteo partirà da Piazza della Repubblica, percorrerà via Grande per concludersi in Piazza del Municipio.
Per fermare la guerra ai confini dell’Europa ci impegnamo: A spingere i Governi degli Stati e le Istituzioni europee verso una politica estera autorevole, unitaria, dialogante e di pace, declinata sui diritti, contro il prevalere di interessi nazionali . A rafforzare le reti della società civile europea e del Mediterraneo che agiscano la pace come progetto politico. A portare a ogni livello delle istituzioni europee e dei Governi nazionali istanze e proposte che nascono dalla società civile. A promuovere progetti, programmi e azioni dell’Europa che si caratterizzino per i contenuti educativi, di scambio e di conoscenza tra culture differenti. A sensibilizzare e informare le cittadine e i cittadini su quanto accade nei teatri di crisi (Ucraina, Medio Oriente, Africa centrale). Per un Mediterraneo di pace, di convivenza pacifica, di crescita economica sostenibile ci impegnamo: A promuovere mobilitazioni con le diverse comunità e con tutte le espressioni democratiche di società civile organizzata nel Mediterraneo. A esigere l’assistenza e la protezione dei rifugiati e dei migranti. A mobilitarsi per la pace tra Palestina e Israele, ed in Medio Oriente, la fine dell’aggressione militare e dell’assedio di Gaza, il riconoscimento dello stato di Palestina e il ritiro di Israele da tutti i territori occupati dal 1967. A richiedere la sospensione della cooperazione militare e la vendita di armi ad Israele e nella regione, con governi, fazioni politiche e religiose in guerra o che violino i diritti ed i trattati internazionali. A sostenere il riconoscimento del diritto di autodeterminazione dei popoli Saharawi e curdo. A sostenere la fine delle guerre e degli aiuti militari e vendita di armi in Siria, Libia, Iraq ed Afghanistan.
Per una Europa di pace ci impegnamo a chiedere alle istituzioni europee: La scrittura partecipata di una Costituzione democratica e federale. Azioni europee per una posizione comune a sostegno di un graduale disarmo internazionale. L’apertura di un dibattito sul superamento progressivo del Trattato dell’Alleanza del Nord Atlantico (NATO). L’accelerazione della creazione di un Corpo Volontario Europeo. Il sostegno a una proposta di iniziativa di cittadini europei per la trasformazione del Servizio Volontario Europeo in un Servizio Civile Europeo.L’unificazione dello strumento militare dell’Unione.
Per una vera politica di difesa ci impegnamo: Ad esigere una politica non aggressiva, ma di difesa, e la redazione di un libro bianco della difesa. Affinché vi sia l’effettivo rispetto della legge 185/90, con l’attivazione di appositi programmi di riconversione verso il civile. Ad ottenere la cancellazione del programma F35 e la riduzione delle spese militari, per destinare i fondi alla scuola, alla formazione, alla sanità, all’occupazione. A richiedere un programma di riduzione delle servitù militari che condizionano pesantemente l’ambiente e l’economia di vaste zone del nostro territorio. Per una Difesa Civile, educazione alla pace e Corpi Civili di Pace ci impegnamo: alla realizzazione della campagna per la raccolta delle firme per la Legge di Iniziativa popolare per l’istituzione di un Dipartimento per la Difesa Civile non armata e nonviolenta; alla promozione di iniziative e di progetti educativi e di formazione nell’ambito scolastico per la promozione della cultura di pace, di convivenza; alla realizzazione di sperimentazioni sul campo e alla promozione di iniziative di sensibilizzazione per la definitiva istituzione, anche in Italia, di Corpi Civili di Pace.
Rete della Pace
ACLI, ADL, AGESCI, ANSPS, Associazione di Cooperazione e di Solidarietà Internazionale AOI, Archivio Disarmo, ARCI, Arci Bassa Val di Cecina, Arci Verona, ARCS, ASC, Associazione Perugia Palestina, Associazione per la Pace di Modena, Associazione per la Pace Nazionale, AssoPacePalestina, AUSER Nazionale, CGIL Nazionale, CGIL Verona, CNCA, Comunità araba siriana in Umbria, Comunità Palestinese, Coordinamento Comasco per la Pace, Coordinamento per la Pace in Comune Milano, Encuentrarte, Fiom Cgil, Focsiv, Fondazione Angelo Frammartino Onlus, Fondazione culturale responsabilità Etica, IPRI – Rete CCP, Ipsia, Lega per i Diritti dei Popoli, Legambiente, Link2007 Cooperazione in Rete, Link – Coordinamento Universitario, Lunaria, Mezza Luna Rossa palestinese, MIR, Movimento europeo, Movimento non violento, Nexus Emilia Romagna, Per il mondo onlus, Peacewaves, Piattaforma ong MO, Rete degli Studenti Medi, Rete della Conoscenza, Rete della pace umbra, Tavola della Pace Valle Brembana, Tavola pace val di Cecina, Tavola Sarda della Pace, Tavola della Pace di Bergamo, U.S. ACLI, UDS, UDU, Uisp, Un ponte per…, Ventiquattro marzo Onlus.
Rete della Pace Livorno
PD Circolo Borgo, ARCI, AUSER Livorno, AUSER Collesalvetti, SVS, AVIS, ANPI, ANPPIA, CGIL Provincia di Livorno.