F.lli Neri: è stato di agitazione

neriFratelli Neri: proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori. “Adotteremo ogni forma di lotta sindacale per difendere l’occupazione”commentano i vertici Filt Cgil. La F.lli Neri S.p.A. da circa un anno ha operato un blocco del Turnover del personale imbarcato sui rimorchiatori in servizio portuale, motivando tale decisione col calo dei servizi di rimorchio nel Porto di Livorno. “L’Azienda sostiene che questo non comporti un carico di lavoro maggiore per i lavoratori rimasti” spiega Agostino Salza per Filt Cgil “A noi non risulta. Le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto avevano avviato un percorso, condiviso, che, a fronte di una maggiore flessibilità e disponibilità da parte dei lavoratori, impegnava l’Azienda al ripristino dell’organico di 72 persone, confermando gli organici prima del blocco del turnover” prosegue Salza “A fronte di ciò i lavoratori Filt Cgil hanno dato la loro disponibilità prestandosi ad un ulteriore aumento delle prestazioni in orario straordinario, anche con il rientro al lavoro nei giorni di riposo compensativo. Ora, in questa fase della trattativa, l’Azienda sta proponendo, con l’appoggio di qualche sigla sindacale, e di un gruppo di lavoratori, di raddoppiare le indennità proposte per i nuovi servizi. Quello che noi riteniamo scorretto, a questo proposito, e’ che un’indennità’ per lavori aggiuntivi, invece di essere legata a normali criteri di produttività, sia direttamente collegata alla diminuzione degli organici già stabiliti per i servizi portuali in concessione” e conclude “Riteniamo questa mossa illegittima in quanto si configura come una vera “vendita di posti di lavoro” e perciò siamo fermamente contrari. Nella trattativa non si era mai parlato di riduzione di organico. Riteniamo assurdo chiedere lavoro in orario straordinario e contemporaneamente ridurre il personale. L’impianto OLT, che dovrebbe portare nuova occupazione, parte dunque con il taglio di quella esistente ? Il clima all’interno della F.lli Neri ormai ha raggiunto il livello di guardia; la tensione alimentata dall’Azienda fra i lavoratori, (vedi i passaggi di grado che certificano la carenza di organico, ma che avvengono con contratti a Tempo Determinato invece che Indeterminato come prevede il CCNL) è diventata insopportabile; si vivono ogni giorno scontri, per ora verbali, fra lavoratori, e l’azienda si è assunta delle responsabilità in termini di relazioni industriali, utilizzando pratiche che non permettono al sindacato di esercitare il proprio ruolo di rappresentanza. Per frenare la deriva in cui si sta avviando la trattativa, la FILT-CGIL dichiara da subito lo stato di agitazione e adotterà ogni forma di lotta sindacale a difesa dell’occupazione”.

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