“Cari compagni prendiamo atto di quanto avvenuto in questa tornata elettorale, ci fa male , ma del resto da tempo andiamo dicendo che in Italia è venuta meno, tra i cittadini, una cultura politica, sociale, collettiva. Di chi la responsabilità ? Certo hanno pesato 20 anni di berlusconismo. Ma domandiamoci perchè si sono persi i valori per i quali i nostri nonni e i nostri genitori hanno combattuto per la democrazia, per i diritti di tutti i lavoratori fieri di aver fatto qualcosa per gli altri,senza niente in cambio, con spirito di sacrificio. Valori che stentiamo a ritrovare in molti rappresentanti della politica e anche del sindacato, di oggi. Cari compagni e compagne non facciamoci abbattere dalla delusione, analizziamo attentamente quanto stà succedendo, senza pregiudiziali. Abbiamo un campo da arare e da seminare, non piangiamoci addosso e rimbocchiamoci le maniche, abbiamo da riconquistare tanti giovani, disoccupati, lavoratori , pensionati. Dovremo farlo con coraggio tirando fuori la grinta e la passione nella consapevolezza che anche noi qualcosa abbiamo sbagliato, ma non ci venderemo mai all’individualismo, al populismo. La CGIL ha avanzato una proposta per cambiare la politica economica e sociale nel paese con il Piano del Lavoro, noi l’abbiamo declinata per la provincia di Livorno. Su questo non faremo sconti a nessuno sia a livello nazionale che a livello locale. Al lavoro compagne e compagni. Mi rivolgo agli eletti e ai rappresentanti del movimento 5 stelle della provincia, siamo pronti ad un confronto sulle proposte che come CGIL abbiamo avanzato a livello nazionale e provinciale, i doc. li trovate sul sito Cgil livorno. Penso che il PD debba provare a trovare accordi con il Mov.5 stelle e governare il tempo necessario per fare alcune riforme condivise a partire da quella elettorale, conflitto di interessi, costi della politica, individuare alcune priorità di scelta di politica industriale, finanziamento ammortizzatori sociali, risolvere il problema degli esodati, legge sulla rappresentanza sindacale, e poi andare alle elezioni” Maurizio Strazzullo
Elezioni: Strazzullo “Rimbocchiamoci le maniche e riconquistiamo i valori”
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