Nella sede Cgil di Piombino si è tenuto l’incontro con i lavoratori della Elettra dopo la firma, avventa pochi giorni fa, da parte dei 22 dipendenti delle lettere di conciliazione che segnano di fatto il via alla mobilità. Durante l’incontro si sono valutate le iniziative da mettere in piedi per tenere viva l’attenzione sul futuro di questi lavoratori. Intanto domani mattina i lavoratori di Elettra e le organizzazioni sindacali incontreranno di fronte ai cancelli dello stabilimento le Rsu di Aferpi.
La Filctem Cgil ribadisce ancora una volta il suo obiettivo: “I lavoratori devono rimanere legati, per una futura loro rioccupazione, alla sorte delle aree, degli uffici, del metanodotto e dell’elettrodotto. Durante l’assemblea con i lavoratori si è sostenuto la necessità di esplorare, con il supporto ed il ruolo delle istituzioni, la possibilità di individuare un soggetto o più soggetti imprenditoriali che potessero essere interessati a rilevare la centrale per rimetterla in funzione” e ci tengono a sottolineare “La centrale Elettra costruita per produrre energia attraverso l’utilizzo dei gas di scarico ricavati dalla lavorazione dell’acciaio ed in regime di CIP6 è costituita da impianti tecnologicamente avanzati, di minimo impatto ambientale facilmente efficientabile alle esigenze necessarie”.