Domani 24 novembre sciopero nazionale dei chimici coibenti che, sul territorio, interessa le aziende Termisol e Coibesa, in blocco degli straordinari dal 20.
I sindacati hanno rigettato le tesi di Anicta, associazione datoriale di categoria, che al tavolo di trattativa,ha espresso la necessità di intervenire su alcuni temi della riduzione del costo del lavoro e, nello specifico, sulle questioni della 14° mensilità, sull’ex Premio Produzione congelato, riduzione delle giornate di ROL previste dal CCNL, sulle condizioni dì trattamento della malattia, l’ abrogazione della norma che prevede la 5asettimana di ferie ai lavoratori con oltre 10 anni di anzianità, oltre a proporre di intervenire per ridurre altre norme specifiche di settore presenti nel CCNL.
I sindacati di categoria, Filctem CGIL, Femca Cisl e Uiltec insieme a una delegazione di RSU, hanno rappresentato un settore in grave ed evidente difficoltà, evidenziando la necessità, a quasi un anno dalla data di scadenza del CCNL, di stringere i tempi della trattativa, ma che nel merito i temi proposti non sono condivisibili e praticabili e impediscono il proseguo positivo del confronto e che pertanto devono essere rimossi dal tavolo negoziale.
La trattativa, al momento, si è interrotta e vista la gravità della situazione che si è venuta a determinare, i sindacati hanno indetto 2 ore di sciopero più 2 ore di assemblea retribuita, il blocco degli straordinari e delle flessibilità di per l’intero settore.