Sette stazioni di servizio con oltre 120 dipendenti nella sola provincia di Livorno, quasi 6 mila lavoratori interessati in tutta Italia. “L’attenzione è molto alta – chiarisce Monica Cavallini, della segreteria provinciale Filcams CGIL di Livorno – se passasse un provvedimento che prevede l’aumento della distanza tra le aree di servizio, causando la chiusura di alcune, si metterebbero in discussione anche i posti di lavoro in un settore che ha certamente risentito della crisi ma che tutto sommato resiste”.