La recrudescenza dell’epidemia Covid richiede scelte coraggiose e rapide. La straordinaria situazione in corso non può essere gestita in modo ordinario.
Non possiamo gestire l’emergenza con l’attuale pianta organica: utilizzare parte del personale oggi in servizio per il Covid, ricorrere con troppa intensità agli straordinari, rischia di condurre a trascurare altre attività fondamentali. Servono nuove consistenti assunzioni, laddove è possibile attingendo alle graduatorie di concorso già in essere, per non perdere ulteriore tempo. Non possiamo permetterci di allungare ulteriormente liste di attesa chirurgiche e diagnostiche già in affanno, mentre appare ora indifferibile il rafforzamento del Dipartimento di Prevenzione, così fortemente interessato dalla diffusione del virus da mettere a repentaglio l’attività di tracciamento. Servono strutture e posti-letto dedicati al Coronavirus, articolati per intensità di cura, in modo da assicurare l’appropriatezza degli interventi e la separazione dei percorsi Covid-NoCovid che scongiuri il diffondersi dei contagi nelle strutture sanitarie.
L’esplosione dei contagi da Covid-19 si aggiunge alle note problematiche della sanità della nostra provincia. CGIL, CISL e UIL chiedono con forza interventi rapidi ed efficaci.
Cgil, Cisl e Uil provincia di Livorno