“Il numero degli stupri in Italia è un bollettino di guerra: 13 al giorno, 4745 VITTIME in un anno. Vittime, vittime, vittime! Ed è solo un valore stimato: secondo l’ISTAT, la quasi totalità delle violenze sessuali non viene denunciata dalla vittima. Le ragioni più comunemente addotte per la mancata denuncia sono la paura di essere giudicate o trattate male, la vergogna, l’autocolpevolizzazione. Un ruolo importante è giocato anche dalla sfiducia nelle istituzioni.
30 secondi: questo è il tempo che il ministro Sacconi ha impiegato per offendere, calpestare, umiliare, colpevolizzare tutte le donne VITTIME di uno stupro: stuprate due volte e porprio da quelle istituzioni che dovrebbero difenderci, renderci cittadine libere. Vittime anche del Ministro Sacconi, vittime ancora una volta, condannate e non protette nel loro dolore, nella loro sofferenza, nella loro paura, nella loro vita segnata indelebilmente.Il coordinamneto Donne della CGIL Toscana condanna fermamente il Ministro Sacconi e ne chiede le dimissioni immediate”.