E’ partita da Reggio Calabria il 10 giugno l’edizione 2015 della Carovana Internazionale Antimafie, promossa da Arci, Libera, Avviso Pubblico, Cgil, Cisl e Uil ed approderà in Toscana il 26 giugno. Prima tappa a Siena all’interno del festival internazionale di Circomondo per poi sostare a Firenze il 27 giugno al quartiere le Piagge e Mugello ed a Cecina e Pisa il 28 dello stesso mese.
L’accoglienza della Carovana è prevista per le ore 11:00 al circolo Arci II Risorgimento di Marina di Cecina con i saluti di benvenuto del Primo Cittadino, Samuele Lippi, dell’Assessore Giovanni Salvini e del presidente Arci Toscana, Gianluca Mengozzi. Sarà fatta una presentazione sul laboratorio della legalità che si svolgerà dal 2 al 4 luglio all’interno del Meeting Antirazzista e dei Campi di Lavoro. Dopo un giro su viale della Vittoria, l’appuntamento è alle 13:00 presso (Villa Guerrazzi, La Cinquantina per una spaghettata, da confermare).
“Le periferie al centro” è il tema prescelto per il viaggio di quest’anno: la Carovana sceglie di entrare nelle periferie dove forti sono le spinte all’illegalità, per supportare le realtà positive che in questi contesti fanno quotidianamente resistenza. Le periferie del nostro paese rappresentano infatti quei fili attraverso i quali si può riannodare la società “spezzata”. La Carovana raccoglierà una serie di esperienze, nei quartieri più difficili d’Italia, con l’obiettivo di conoscere meglio queste realtà e di acquisirne le buone pratiche ma anche i disagi. Nata nel 1994 su iniziativa di Arci Sicilia, la Carovana continua da 21 anni ad essere un grande laboratorio itinerante contro la criminalità organizzata, dove l’animazione sociale sul territorio ha lo scopo di contribuire a combattere la corruzione e riformare la politica, puntando alla costruzione di luoghi di aggregazione, di spazi di socialità, per affrontare il degrado e la marginalità sociale attraverso la costruzione di relazioni tra le persone e di reti comunitarie. Il viaggio proseguirà per tutto il mese per concludere la prima parte a Bruxelles il 30 giugno e ripartire di nuovo a settembre. Nei mesi di settembre e ottobre sarà nel resto d’Italia e poi in Belgio, Spagna, Malta, Romania, Germania, Francia. Saranno coinvolti nelle varie tappe magistrati, sindaci, operatori sociali, cittadine e cittadini.