“Il primo pensiero va alle vittime di questa insensata e brutale violenza, agli studenti e alle studentesse, ai docenti e al personale dell’Istituto Falcone e Morvillo, a tutta la comunità cittadina di Brindisi e alle Istituzione che la rappresentano. Il fatto che oggetto dell’attentato siano stati dei giovani esaspera il nostro dolore, dando ulteriore dimostrazione della disumanità di chi ha voluto macchiare col sangue una giornata che per Brindisi sarebbe stata di impegno sociale e civile; sarebbe infatti passata la ‘Carovana Antimafia’, promossa tra gli altri anche dalla CGIL. Il fatto che l’attentato si sia materializzato a pochi passi dalla nostra sede provinciale rappresenta un ulteriore motivo di rabbia. Confermiamo con forza il nostro impegno senza sosta contro ogni forma di violenza e di terrorismo di qualsiasi matrice, nella speranza che presto i responsabili di questo attentato siano individuati”.